In occasione della CONVERSIONE DI SAN CAMILLO ci ritroviamo tutti insieme a vivere un momento di preghiera “online” dalla Casa natale di San Camillo, dove ha avuto inizio questa “grande storia d’amore”.
Così narra il contemporaneo camilliano P. Sanzio Cicatelli era «Li 2. di Febraro 1575. anno santo… di mercordi giorno sollennissimo della Purificatione della sempre immacolata Vergine,ecco ch’à similitudine d’un altro S. Paolo fù all’improviso assaltato dal Cielo con un raggio di lume interiore tanto grande del suo miserabil stato che per la gran contritione gli pareva d’haver il cuore tutto minuzzato e franto dal dolore, onde non potendo per la insolita commotione che sentiva in se stesso mantenersi piu à cavallo, come abbattuto dalla divina luce, si lascio cadere in terra nel mezzo della strada dicendo con parole da molti singhiozzi interrotte: ah misero et infelice me che gran cecità è stata la mia a non conoscere prima il mio Signore? Non piu mondo, non piu mondo….»